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Giuseppe Agostino Roggerone

Personaggi


GIUSEPPE AGOSTINO ROGGERONE

ROGGERONE GIUSEPPE AGOSTINO
attività: Docente universitario, filosofo.
nato a San Bartolomeo del Cervo il 7 marzo 1921
deceduto a Lecce il 4 settembre 1995
figlio di Bartolomeo e Margherita Abbo

In gioventù ha vissuto direttamente la dura esperienza della guerra, in particolare con la campagna 1940-43, quella di Corsica e quella di liberazione col C.I.L.
Nel 1945 ha sposato Maria (Eva) Sista Farina, che gli ha dato due figli maschi. Nel frattempo ha concluso gli studi universitari ottenendo la laurea in Filosofia presso l'Università di Genova, sotto la guida del Prof. Michele Federico Sciacca con una tesi su il "Contra accademicos" di Sant'Agostino, e nel 1948 la laurea in giurisprudenza sotto la guida del Prof. Antonio Franchi con la tesi dal titolo: "I principi metafisici del diritto nel sistema Kantiano".
E' stato ordinario di storia e filosofia nei licei di Imperia e quindi preside di prima categoria dal 1954.

Nel contempo si è distinto per il suo costante impegno in ambito sociale e culturale. Risale al primo dopoguerra la fondazione insieme ad "Angiulin" Arimondo ed altri amici di un circolo per i giovani intitolato al poeta Olindo Guerrini, che ha avuto però vita breve ed è stato costretto a sospendere l'attività perché troppo innovatore. L'impegno di Roggerone si è manifestato anche nell'amministrazione della cosa pubblica, essendo stato vicesindaco di San Bartolomeo negli anni '50-'60.
Nel 1963 ha conseguito la libera docenza in Storia della filosofia moderna e contemporanea e nel 1965 ha ottenuto per un triennio gli insegnamenti di Storia della Filosofia Antica nella Facoltà di Lettere e Storia della Filosofia nella Facoltà di Magistero presso l'Università di Lecce.
In conseguenza di ciò si è trasferito in quella città con la famiglia e si è dedicato alla ricerca e alla didattica, conquistandosi in breve una posizione di preminenza nell'ambito accademico; gli intellettuali locali, i ricercatori e gli insegnanti della sua materia, si sono riuniti intorno a lui ed hanno dato vita a un gruppo attivo che è stato comunemente indicato come "la Scuola di Lecce".
Le sue pubblicazioni sono numerosissime. Si tratta di testi scolastici, di trattati di notevole spessore ed altre opere; in totale si contano circa trecento titoli, alcuni dei quali giunti alla quinta edizione.
Nel 1986 ha avuta un ruolo di rilievo nella fondazione della rivista "Idee" a cura del Dipartimento di Filosofia dell'Università di Lecce, e per tre anni ne ha mantenuto la direzione.
In questo tempo, nonostante le vicende professionali e familiari lo tenessero impegnato lontano, non ha dimenticato i luoghi della gioventù ed è tornato a visitarli ogni qualvolta se ne è presentata l'occasione; ed ha continuato a dare il suo contributo, per quanto possibile, alle iniziative di carattere culturale sorte nel paese. Così ad esempio nell'estate del 1980 è stato tra i fondatori del Circolo Culturale Cà de Puiö e nei primi anni di attività del sodalizio ne è stato un attivo collaboratore oltreché sostenitore. Lo stretto legame che lo ha sempre unito alla sua terra è provato anche dal "Glossarietto dialettale di San Bartolomeo al Mare", da lui dato alle stampe nel 1988, e dalla volontà di essere seppellito, dopo la sua scomparsa sopraggiunta a Lecce nel 1995, nel cimitero di San Bartolomeo al Mare.
Per onorarne la memoria e mantenerne presente e viva l'opera filosofica, i suoi colleghi di Lecce e gli allievi hanno fondato in quella città il "Centro Studi Giuseppe Agostino Roggerone" .
Il 13 maggio 2014, per iniziativa del Consiglio Intercomunale dei Ragazzi e del Circolo, la Scuola Secondaria di 1° grado di San Bartolomeo al Mare è stata intitolata al suo nome con una cerimonia solenne che ha visto la partecipazione delle autorità, dei parenti del Professore e di un folto pubblico.
(Per vedere le immagini della manifestazione clicca qui)
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Bibliografia: O. Bianco, R. Dadoun, G. Invitto, A Prontera, Roggerone. Un ricordo, Galatina 1996.


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